Scrittura giornaliera e relativo commento
30 GENNAIO
"Vi esorto, dunque fratelli, per le compassioni di Dio, a presentare i vostri corpi, il che è il vostro ragionevole servizio, quale sacrificio vivente, santo, accettevole a Dio". Romani 12:1.
Il dare tutto ciò che abbiamo per il servizio del Signore, non è solo una cosa ragionevole, ma anzi un'offerta troppo piccola, molto di meno di ciò che vorremo dare a Colui che ci mostrò tanta compassione e grazia. Di questi sentimenti dobbiamo essere rivestiti, anche se non vi fosse alcun premio per questa nostra consacrazione. Ma siccome Dio promise grandi premi e benedizioni, dobbiamo pensare che, non solo il rifiuto di accettare queste condizioni sarebbe una mancanza di apprezzamento delle bontà Divine, ma ancora più una debolezza di giudizio e criterio, che è inabile di bilanciare questi piccoli e transitori piaceri della nostra volontà, per alcuni anni, di fronte ad una eternità di gioia, benedizioni e gloria in armonia con Gesù Cristo.